Marin Marais – Idées grotesques
“Idée grotesque” non è solo una composizione di Marin Marais, è anche un tema che gli è particolarmente caro, un vero filo conduttore nella vasta sua opera per viola da gamba, un Leitmotiv che ci offre insoliti spunti di riflessione oltreché molta buona musica. Si sentiranno in questo concerto brani bizzarri, singolari, strani, capricciosi, si sentirà uno “Charivary” ossia il fracasso scaramantico delle stoviglie gettate dalla finestra, si vedranno ballare orsi e scimmie. E infine si assisterà alla lugubre “Descrizione dell’operazione all’addome”, che scende nei dettagli dell’estrazione dei calcoli ad opera di uno di quei celebri ciarlatani a cui s’affidava l’uomo del Settecento. La sofferenza del malcapitato paziente viene descritta con una spettacolarità tutta barocca. Per non farci perdere neanche una goccia di sangue, per farci percepire bene il taglio della lama, Marais accompagna la partitura con crude didascalie che durante la nostra esecuzione saranno lette ad alta voce. Insomma, sarà un concerto che susciterà molta curiosità, ma che allo stesso tempo permette letture ad angolazioni diverse: dove sta poi in quella musica così misurata, così francese, la sua bizzarria? quanto erano in realtà barocchi i compositori barocchi? come si trasfonde il grottesco nel linguaggio musicale, in quello antico come in quello moderno?
Orchestra: Modo Antiquo
Simone Vallerotonda: Tiorba e chitarra barocca