L’esplorazione del repertorio antico meno conosciuto ha almeno due pregi. Uno è derivante dal mero assolvimento della funzione storica che la trasmissione dei saperi per definizione ha; l’altro riguarda la musica antica e le connessioni che l’ascoltatore “profano” può fare grazie al solo ascolto, senza spiegazioni linguistiche di sorta, con la musica del tempo in cui viviamo. Il merito maggiore de I Bassifondi, ensemble di strumenti a pizzico e a percussione guidati dal tiorbista Simone Vallerotonda (ascoltati di recente all’Oratorio del Gonfalone) è proprio quello di creare programmi che ci fanno notare quanto ciò che ascoltiamo oggi sia non l’evoluzione, bensì solo un’altra manifestazione di quanto c’era ieri (il colascione basso “lavora” in molti casi proprio come farebbe un basso elettrico in una band odierna). Il resto è puro piacere della musica.

Federico Capitoni

I Bassifondi ensemble
Stagione dei Concerti dell’Oratorio del Gonfalone, Roma, 29 gennaio 2015