Un rapido passaggio a Viterbo per questo intenso musicista, il luogo protagonista come spesso accade l’Underground, con un bel disco da presentare e da far ascoltare “Dans la nuit”. Giovanissimo, Simone Vallerotonda, ma con alle spalle già notevoli esperienze artistiche.

Nell’aspetto e nella ricercatezza sonora, ma anche nel modo pacato di parlare, ci ha ricordato – è sempre azzardato fare dei parallelismi in musica, ma qua andiamo nei meri ricordi personali, sperando che i diretti interessati non si infastidiscano ad essere tra loro accostati – un lontano concerto al Teatro Unione di Riccardo Zappa.
Chitarra spagnuola e tiorba, Simone Vallerotonda ha piacevolmente intrattenuto con musica e storia della musica i pensieri del pubblico, composto da appassionati e competenti, quindi difficile, che ha colto questa occasione. Vallerotonda non ha solamente suonato, ma ascoltato quello che i suoi due strumenti hanno restituito a tutti i presenti, facendone totalmente parte.

Un suono profondo e assolutamente coinvolgente che avrebbe avuto bisogno di maggior rispetto da parte del traffico di Via della Palazzina, che, per l’ora circa del concerto, avrebbe dovuto deviare su altre strade, perché gli unici suoni percettibili fossero stati quelli emessi – magistralmente – dalla chitarra e dalla tiorba.

Per chi non c’è stato non resta che ascoltare il cd oppure attendere la prossima edizione del Festival Barocco, Simone Vallerotonda sarà nuovamente a Viterbo per un concerto, sicuramente in questa occasione il traffico non disturberà l’ascolto e la concentrazione che questo musicista merita appieno.

Luciano Lattanzi

Fonte originale
http://www.tusciamedia.com/viterbo/cultura-e-spettacolo/22080-simone-vallerotonda-lapparente-semplicita-che-ti-incanta.html
Foto e video: Maurizia Marcoaldi